Isis
Il Kuwait ha un nuovo emiro ma già cerca un erede
Con la morte del 91enne emiro del Kuwait, Shaykh Sabah al-Ahmed Al-Sabah, scomparso negli Stati Uniti lo scorso 29 settembre, si chiude davvero un’era nel Golfo: nessuno degli attuali sovrani era in carica quando venne fondato, nel 1981, il Consiglio di cooperazione del Golfo (Ccg). La notizia non giunge improvvisa: le condizioni di salute dell’emiro […]
Deradicalizzazione in Arabia Saudita: il disingaggio dalla violenza
L’Arabia Saudita è un Paese da tempo sospettato di finanziare il terrorismo jihadista e di promuovere una versione dell’Islam, il wahhabismo, fortemente settaria e conservativa capace di alimentare l’estremismo. È stata però capace di sviluppare una strategia di contrasto alla radicalizzazione e di successiva deradicalizzazione considerata fra le più all’avanguardia del mondo. È stata la […]
La strategia antiterrorismo nel Regno Unito
Il contrasto alla radicalizzazione e la deradicalizzazione rappresentano uno dei quattro pilastri della strategia antiterrorismo britannica, detta Contest, che comprende al suo interno anche l’interdizione agli attacchi terroristici attraverso l’operato delle forze di polizia ed intelligence, il rafforzamento di siti strategici (potenziali bersagli) e interventi per mitigare le conseguenze di attacchi terroristici compiuti. Prevent Il […]
Isis: il rimpatrio dei foreign fighters spaventa l’Europa
Stanno tornando! Anzi hanno già iniziato il loro viaggio di ritorno. Sono i nostri foreign fighters, centinaia di cittadini europei che dal 2011 hanno raggiunto la Siria e l’Iraq per arruolarsi con le milizie del sedicente Stato islamico. Dal giorno della sconfitta territoriale dell’autoproclamato Califfato, i governi occidentali ne temono il rientro in patria, un’eventualità […]
Terrorismo jihadista: ancora attivo, ma sconfiggerlo è possibile
Il 29 novembre c’è stato l’ennesimo attentato terroristico di matrice jihadista sul suolo europeo. Usman Khan, 28 anni, cittadino britannico, già condannato per terrorismo e sottoposto a misure restrittive, è arrivato a Londra grazie a un permesso premio concessogli dalle autorità per assistere a una conferenza sulla de-radicalizzazione. Poco dopo ha colpito, armato di coltello, nel […]
Siria: confine del disordine tra Turchia, Russia e Stati Uniti
In Siria, nel confine del disordine, teatro dell’invasione turca iniziata il 9 ottobre scorso, sono tornati anche gli Stati Uniti, nonostante il ritiro annunciato dal presidente Donald Trump un mese fa. I soldati americani, insieme alle Forze democratiche siriane, hanno infatti iniziato, lo scorso 31 ottobre, i primi pattugliamenti nel nord-est del Paese, vicino ai […]
Al-Baghdadi: la fine d’un simbolo e il futuro delle milizie islamiche
La mattina del 27 ottobre 2019, il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato la morte del leader del sedicente Stato islamico (Isis), Abu Bakr al-Baghdadi, uccisosi durante un blitz delle forze speciali Usa nei pressi di Barisha, nella provincia siriana di Idlib. Le scomparse dei leader delle organizzazioni jihadiste sono spesso causa di controversie. I […]
Iraq: proteste, fermenti fra sciiti al Sud, bilancio pesante
Sabato 5 ottobre, dopo 48 ore di coprifuoco a Baghdad, il governo iracheno ha deciso di rivedere parzialmente la misure imposte al fine di contenere le gravi proteste che, dall’inizio della scorsa settimana, stanno caratterizzando la quotidianità dell’Iraq. Tuttavia, in altre regioni del Sud, il coprifuoco sarebbe ancora presente, sintomo di una situazione che – […]
Napoleone Bonaparte e dintorni: tra memoria e strategia
Il 15 agosto la Francia ha celebrato il 250° anniversario della nascita di Napoleone Bonaparte, nato ad Ajaccio nel 1769. Francese “per poco” e con ascendenze italiane, osservano gli storici, visto che la Corsica era stata ceduta dalla Repubblica di Genova alla Francia solo l’anno prima (per debiti di guerra) con il trattato di Versailles […]
Isis: la fine del Califfato del terrore e i ‘foreign fighters’
L’Isis ha perso la sua ultima roccaforte in Siria, stando a quanto riportano vari documenti. Tuttavia, le sue fonti finanziarie non sono esaurite e questo consentirebbe all’organizzazione terroristica di operare in varie parti del globo, senza bisogno di avere uno stabile dominio territoriale. Nell’immediato si pone il problema di cosa fare nei confronti degli jihadisti […]