Paradossalmente la disponibilità del nuovo gasdotto Nord Stream 2, invece di assicurare una maggiore disponibilità energetica per la Germania e non solo, rischia di innescare un pericoloso incendio che dall’Ucraina non tarderebbe a propagarsi per tutta l’Europa.
AFFARI INTERNAZIONALI
Approfondimenti
Multimedia
AFFARI INTERNAZIONALI
Approfondimenti
AffarInternazionali
© 2024 AffarInternazionali
ISSN 2280-9228
Testata registrata presso il Tribunale di Roma
al n. 230/2007 del 12/06/2007
Privacy Policy - Note Legali
Ultime pubblicazioni
Le missioni internazionali 2024: quanti e dove sono i militari italiani
Ogni anno il governo è chiamato a decidere quali...
Macedonia del Nord al voto: il centrodestra è favorito, ma con riserve
La Macedonia del Nord torna al voto dopo quattro...
Come e perché sostenere la difesa dell’Ucraina
La recente approvazione da parte della Camera statunitense del...
Ue, una campagna elettorale con molte polemiche e poche idee
Con un’iniziativa che si proponeva di aprire un dibattito...
Giorgia Meloni e l’Ue: tra pragmatismo politico e retorica sovranista
Fino a che punto Giorgia Meloni e il governo...
Il rapporto di Enrico Letta: un mercato finanziario unico per l’Europa
Nel pieno delle crisi multiple (guerra in Ucraina, Medio...
Podcast
La contro rappresaglia di Israele in territorio iraniano
“L’attacco israeliano è una contro rappresaglia perché arriva in...
Il confronto tra Iran e Israele entra in una nuova fase
"Fino ad oggi si mantiene ferma l'analisi secondo cui...
Il primo attacco diretto dell’Iran contro Israele. Putin si allinea a Teheran.
In questo podcast vi proponiamo l'intervento del Direttore editoriale...
Il G7 e il sistema bancario: intervista a Giovanni Sabatini, Direttore di Abi
In questo podcast, Giovanni Sabatini, Direttore dell’Associazione Banche Italiane,...
© 2024 IAI. All Rights Reserved.