Nona Mikhelidze vince il Premio giornalistico Viareggio-Rèpaci

Nona Mikhelidze è stata premiata nella 94esima edizione del Premio Viareggio-Rèpaci con il Premio Giornalistico, in riconoscimento del suo contributo dato al dibattito pubblico sulla guerra russa all’Ucraina. La consegna dei Premi avverrà il 30 luglio a Viareggio. Il Premio è stato istituito nel 2007 come premio giornalistico “viareggioterzapagina – Cesare Garboli” per aprire il Premio Letterario Viareggio Rèpaci alla comunicazione attraverso le nuove tecnologie e nello stesso tempo per allargare all’Europa il campo d’azione, finora limitato all’ambito nazionale.

“Mi sento profondamente onorata di essere stata insignita del Premio letterario Viareggio-Giornalista 2023. Nel corso di quest’anno, ho cercato con impegno di contribuire al dibattito in merito alla guerra russa contro l’Ucraina. Pertanto, desidero dedicare questo riconoscimento alla straordinaria resistenza militare e civica del popolo ucraino, nonché alla memoria della scrittrice Viktorija Amelina e a tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta per la libertà e per l’Europa”, ha affermato Nona Mikhelidze.

È possibile rileggere qui gli interventi e gli articoli di Nona Mikhelidze sulla guerra della Russia all’Ucraina, pubblicati su Affari Internazionali.

Il 2 luglio la scrittrice e poeta Viktorija Amelina è morta nell’attacco russo contro un ristorante di Kramatorsk, nell’Ucraina orientale. Amelina era impegnata nel contrasto alla propaganda russa attraverso la ricerca sul campo dei crimini di guerra di Mosca. La scrittrice è una delle tredici morti civili accertate in un attacco russo contro obiettivi civili

 

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