Il 15 novembre la Commissione europea pubblicherà le proprie previsioni macroeconomiche. Queste proiezioni, che focalizzano la situzione negli Stati Membri, delineano un quadro abbastanza stabile sia per l’inflazione sia per la crescita. L’eccezione sembra essere l’Italia, il cui debito pubblico in crescita non è bilanciato dalla crescita economica.