
Primo anniversario dell’inizio del conflitto in Sudan
Il 15 aprile 2024 segna un anno dallo scoppio del conflitto in Sudan, tra le forze armate del generale Abdel-Fattah Al-Burhan, a capo del Consiglio sovrano del Sudan – che svolge la funzione di guida del Paese – e il suo secondo, Mohamed Hamdan Dagalo (Hemedti), al comando delle Forze di sostegno rapido (Rsf). A causare il conflitto, la volontà del Consiglio sovrano di inserire le forze della Rsf nell’esercito regolare del Paese.
Il conflitto in Sudan, anche se lontano dai riflettori, è tuttora in corso: le vittime risultano essere almeno 14 mila (dati al 20 marzo 2024), gli sfollati interni 6 milioni, mentre un milione e mezzo ha varcato i confini verso i paesi vicini; più della metà della popolazione, quasi 25 milioni di persone, avrebbe bisogno di assistenza umanitaria (dati al 30 gennaio 2024).