Decisione del Consiglio costituzionale sulla legge sull’immigrazione
Lo scorso dicembre, in Francia, è stato approvato approvato il nuovo disegno di legge sull’immigrazione, adottato dall’Assemblea nazionale con 349 voti favorevoli e 186 contrari.
Il disegno di legge, tra le altre cose, limita i benefici sociali per gli stranieri che devono essere in Francia da almeno 5 anni per avere diritto alle prestazioni, o dal almeno 30 mesi se lavoratori. Rende, inoltre, più restrittiva la concessione della cittadinanza francese ai figli di stranieri e consente di negare la cittadinanza francese a coloro che hanno la doppia cittadinanza condannati per reati gravi, inasprisce la legislazione sugli studenti stranieri e fissa quote per il numero di immigrati.
Dopo un mese dall’approvazione, il Consiglio costituzionale è chiamato a prendere una decisione. Poi la promulgazione del testo spetta al Presidente della Repubblica Emmanuel Macron.