Turchia
La Nato e il bivio delle elezioni americane
L’incognita sui risultati delle elezioni americane lascia diversi scenari aperti, anche per quel che riguarda il futuro della Nato. Negli ultimi anni l’Alleanza atlantica ha dato prova di riuscire a esercitare un’efficace azione nella protezione della sicurezza dei suoi alleati. Dai quattro battaglioni multinazionali stanziati sul fianco Est della Nato (oltre 4000 unità) in chiave […]
La matassa del Mediterraneo orientale e il ruolo dell’Italia
Un “nuovo” conflitto si è aperto questa estate sulle sponde, o meglio nelle acque, del Mediterraneo ed è arrivato fino al cuore dell’Europa, quello nel Mediterraneo orientale. In realtà, si tratta di una “vecchia” disputa deflagrata con prepotenza e andata espandendosi, sia tematicamente sia geograficamente, con il coinvolgimento via via di nuovi attori, dentro e […]
Le sanzioni e il dilemma della sovranità economica europea
Non c’è mese che il Consiglio dell’Unione europea non abbia all’ordine giorno la discussione di nuovi provvedimenti sanzionatori, il varo di ulteriori misure restrittive o il rinnovo di regimi di controllo adottati numerosi anni fa. Le sanzioni, le liste di blocco, il controllo delle esportazioni sono progressivamente divenuti, nel corso degli anni, uno dei principali […]
Le ragioni del conflitto nel Nagorno-Karabakh (parte 3)
Leggi qui la prima e la seconda parte. Preoccupa, dicevamo, l’elemento dei mercenari turco-siriani: vuol dire che gli azeri ne sentivano la necessità e questo significa che la Turchia ha un peso ancor maggiore di quello che si possa pensare. Dopodiché Baku accusa gli armeni di aver fatto entrare combattenti del Partito dei Lavoratori del […]
Le ragioni del conflitto nel Nagorno-Karabakh (parte 2)
Leggi qui la prima parte. Le influenze esterne, o si potrebbe parlare di ingerenze, vedono un cambiamento strategico importante rispetto alla guerra del 2016. Allora, dopo quattro giorni, le ostilità finirono perché la Russia si impose facendo rientrare l’emergenza. Questa volta Mosca, co-presidente del gruppo di Minsk assieme a Stati Uniti e Francia che, nell’ambito […]
Le ragioni del conflitto nel Nagorno-Karabakh
Il nome Nagorno-Karabakh, letteralmente “giardino nero montuoso”, è una commistione di parole turche e russe. La regione che risponde a tale nome è un’area del Caucaso racchiusa tra i confini dell’Azerbaigian, occupata dall’Armenia e circondata da una zona cuscinetto militarizzata. Ed è anche il motivo di contesa tra Yerevan e Baku sfociato in una guerra […]
La doppia incognita Russia-Turchia nel nuovo scontro fra Armenia e Azerbaigian
Uno dei più longevi conflitti congelati del Caucaso meridionale si è riacceso di colpo domenica 27 settembre, con una nuova escalation militare tra Armenia e Azerbaigian nella regione contesa del Nagorno-Karabakh, autoproclamatasi indipendente negli anni Novanta. Baku e Yerevan si accusano a vicenda di aver provocato lo scontro armato: un evento bellico che non è nuovo nella storia […]
Grande Idea o Patria Blu? Come si muovono Grecia e Turchia nel Mediterraneo conteso
Grande è l’attivismo della Grecia per affermare i suoi spazi di giurisdizione, dai confini con Italia e Albania a quelli con Egitto e Cipro. Naturale il paragone con lo slancio nazionalistico che un secolo fa le procurò i vantaggi del Trattato di Sèvres. Ankara si è mossa per prima a fine 2019, concordando il limite […]
Il nuovo Patto europeo su migrazione e asilo tra riforma e continuità
La politica migratoria dell’Unione europea va cambiata radicalmente. A dirlo è la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che non appena eletta ne ha proposto la riforma inserendola tra le priorità del suo programma di governo. Con il nome di Patto sulla migrazione e asilo, il piano di riforme delineato da von der […]
Libia: cessate il fuoco ed elezioni a marzo
È un segnale incoraggiante quello giunto dalla Libia nella giornata di venerdì, se non altro perché registra una convergenza tra Est ed Ovest che mancava da quasi 17 mesi. Da quel 4 aprile 2019 in cui il generale della Cirenaica Khalifa Haftar, contravvenendo agli impegni presi nei consessi internazionali, davanti a confusi garanti occidentali e inique […]