Stato di diritto
Marta Lempart: l’attivista polacca che si batte per i diritti
“Come donna penso che siamo nate e cresciute per sopportare molestie di diverso tipo. Quando sei una donna, se fai qualcosa di non conforme, vieni punita (ndr)”. È quanto Marta Lempart, attivista polacca per i diritti delle donne e la democrazia ha affermato in una recente intervista. Oggi il suo è uno dei volti che […]
Compromesso con Polonia e Ungheria: una vittoria di Pirro
Si è appena concluso il Consiglio europeo del 10-11 dicembre, l’ultimo della presidenza tedesca dell’Unione, sullo sfondo del mancato accordo con il Regno Unito sulla Brexit. In questa occasione, il traguardo più importante dell’incontro dei leader europei è stato sicuramente il raggiungimento dello storico accordo sul budget dell’Unione e sui fondi speciali europei del valore […]
Al Consiglio europeo va in scena una battaglia esistenziale per il futuro dell’Unione
Non sarà davvero una passeggiata il Consiglio europeo del 10-11 dicembre. Ma non tanto per la riforma del Meccanismo europeo di stabilità (Mes), su cui si è attorcigliata la politica italiana e solo essa, quanto sui temi ben più rilevanti della Brexit, delle eventuali sanzioni contro la Turchia e, soprattutto, dell’avvio del Recovery Fund Next Generation EU. […]
Conciliare valori europei e scelte politiche degli Stati
Dal Guardian è arrivata nei giorni scorsi una riflessione sull’Europa che non muove dalle considerazioni più scontate, ma prende a pretesto l’anniversario dei 75 anni dal processo di Norimberga per sottolineare come proprio a Norimberga sia nato un nuovo approccio di giustizia internazionale, un nuovo vocabolario dei diritti comuni dell’umanità. L’Europa di oggi sarebbe quindi […]
Ue modello Bancomat: i numeri dietro il veto di Polonia e Ungheria
Lo scontro fra Polonia e Ungheria, ultimamente sostenute dalla Slovenia, e gli altri Stati dell’Unione europea non c’entra direttamente con l’economia e chiama in causa, innanzitutto, le ragioni di fondo dello stare insieme nell’Unione. Quindi, la solidità di comuni prospettive politiche. Da diverse settimane Budapest e Varsavia tengono in ostaggio le decisioni ultime sul bilancio europeo […]
Veto a bilancio e Recovery Fund: cosa si dice in Polonia e Ungheria
Per il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, il veto posto giorni fa da Varsavia e Budapest all’approvazione del bilancio Ue per il 2021-2027 e al Recovery Fund è una presa di posizione nei confronti di quella che ha definito “oligarchia europea“. “L’Unione in cui l’oligarchia europea vuole punire i più deboli non è quella alla quale […]
Il ricatto di Ungheria e Polonia su bilancio e Recovery Fund
Puntuale, come previsto, è arrivato il ricatto di Ungheria e Polonia sul Recovery Fund e sullo stesso nuovo bilancio settennale dell’Ue. Nella riunione del Coreper – dove siedono i rappresentanti permanenti degli Stati membri – di lunedì, dedicata all’intero pacchetto di misure legate ai 750 miliardi del Recovery Fund e alle risorse proprie (le “tasse […]
Dal “Recovery Fund perverso” alla libertà accademica: i fronti aperti da Orbán in Europa
Il criterio di ripartizione del Recovery Fund è stato da subito criticato pesantemente dal primo ministro ungherese Viktor Orbán che l’ha trovato ingiusto. Ingiusto e costruito in modo tale da favorire i Paesi membri occidentali più ricchi a svantaggio di quelli dell’Europa centro-orientale; addirittura perverso. Successivamente, il premier danubiano ha aggiunto di respingere il nesso […]
Diritto, democrazia e debito. Parla Sabino Cassese
Sabino Cassese, giurista e accademico italiano, è giudice emerito della Corte costituzionale. Ha conversato con AffarInternazionali su tre argomenti dibattuti in questa fase nella comunità internazionale: Diritto, Democrazia e Debito. I problemi sono due. Il primo vede la tendenza a portare il sistema delle fonti nell’ambito del potere esecutivo, e quindi a non rispettare quello […]
“Vivo perché sia fatta giustizia per mia madre Daphne”
“Ci sono corrotti ovunque si guardi. La situazione è disperata”. Così scriveva la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia sul suo blog alle 14.35 del 16 ottobre 2017. Solo 13 minuti dopo, una bomba posizionata nella sua auto avrebbe messo fine alla sua vita. Suo figlio, Matthew Caruana Galizia, è un giornalista e ingegnere informatico. Ha […]