Francia
La lotta interna fra i Républicains per il trono di Macron
PARIGI – Les Républicains hanno fatto la loro scelta: niente più primarie. Sabato 25 settembre c’è stato il referendum tra i membri del partito nella prospettiva delle scadenze elettorali del 2022: presidenziali in aprile e legislative in giugno. Una netta maggioranza (58 contro 40%) vuole sostituire le “primarie allargate” con una consultazione interna. La volta scorsa […]
Aukus: il fronte anglosassone nel Pacifico che esclude la Francia
L’annuncio di un accordo trilaterale tra Usa, Australia e Regno Unito (Aukus) apre nell’Indo-Pacifico un nuovo fronte di contenimento in chiave implicitamente anti-cinese. A parte le puntuali critiche di Pechino, ha fatto scalpore la decisione della Francia di richiamare i propri ambasciatori da Washington e Canberra proprio in seguito a questo accordo. La Francia e […]
Esportazioni di armamenti: buone prassi per la relazione governo-Parlamento
In tutti i Paesi europei con una forte industria dell’aerospazio, sicurezza e difesa si pone il tema delle esportazioni in questo mercato, delle relative autorizzazioni governative e quindi della comunicazione annuale dal governo al Parlamento. In Italia, il governo presenta al Parlamento una “Relazione sulle Operazioni Autorizzate e Svolte per il Controllo dell’Esportazione, Importazione e […]
Francia: i Républicains vogliono davvero riconquistare l’Eliseo?
PARIGI L’ultima barzelletta parigina descrive un talebano, un seguace dell’Isis e un membro di Al Qaeda discutere sul futuro potere a Kabul, mentre una voce fuori campo dice: “Perché non organizzate le primarie?”. L’amara battuta riguarda in realtà la Francia ben più dell’Afghanistan. Eccezion fatta per lepenisti e macronisti, che il candidato ce l’hanno nel […]
Afghanistan: la responsabilità degli europei e l’imperativo accoglienza
Il fiume di commenti sulla débacle degli occidentali in Afghanistan si può condensare in alcune (desolate) constatazioni che devono guidare una riflessione realistica sul futuro della politica estera degli Stati Uniti e dell’Unione europea. Primo. Il ritiro americano è stato gestito in modo disastroso, su questo tutti concordano. Ma a torto molti criticano la decisione […]
Il 14 luglio di Macron: la guerra al virus non è ancora vinta
PARIGI “Vous êtes 792 339 à avoir reçu une injection ce jour : record battu. Cet élan doit encore s’amplifier et se poursuivre dans les semaines qui viennent“, è il tweet del primo ministro Jean Castex per fare (con entusiasmo) i primi conti della reazione dei francesi al discorso presidenziale del 12 luglio: quasi 800 […]
Il magistero europeo di Mattarella, al lavoro per un trattato con la Francia
La visita di Sergio Mattarella a Parigi illustra il trionfo dell’azione di politica estera della presidenza della Repubblica che è riuscita a fare uscire i rapporti bilaterali con la Francia dal marasma per portarli a un nuovo apice. Inoltre, il discorso della Sorbona del presidente italiano risponde anche a quello pronunciato da Emmanuel Macron nel 2017 illustrando […]
Il flop franco-tedesco sui contatti tra Ue e Putin
Sappiamo da tempo che la coppia franco-tedesca, pur restando indispensabile, non è più in grado di guidare da sola la politica dell’Unione europea. Tuttavia un flop clamoroso come quello della recente iniziativa di Parigi e Berlino tendente a ristabilire contatti al massimo livello con Vladimir Putin, non si era mai visto. Essa non ha solo […]
Alle regionali Macron traballa: inizia la corsa all’Eliseo 2022
PARIGI. Osservando i risultati elettorali, domenica sera alla tv, i francesi hanno constatato il legame tra queste regionali e le future presidenziali. Le 20, con l’annuncio dei risultati, erano passate solo da un paio di minuti e già il presidente uscente-entrante della regione Hauts-de-France, Xavier Bertrand, si precipitava davanti alle telecamere per commentare il proprio […]
Dopo le regionali, la destra neogollista punta gli occhi sull’Eliseo
PARIGI. Questa settimana – tra il primo e il secondo turno delle regionali francesi – l’attenzione si concentra su tre situazioni particolari: Île-de-France, Hauts-de-France e Provence-Alpes-Côte d’azur (Paca). Nel primo di questi casi, la regione parigina, il Rassemblement national di Marine Le Pen è tradizionalmente debole. Stavolta deve accontentarsi di un modesto 13,12%. Qui lo […]