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Intelligenza artificiale: dall’Ue un approccio basato sul rischio
L’Europa vuole diventare il primo continente al mondo con delle regole chiare sull’intelligenza artificiale (IA). Questa settimana a Bruxelles la Commissione ha presentato un nuovo pacchetto legislativo che vuole porre le basi per un’intelligenza artificiale “sicura, affidabile e incentrata sugli esseri umani” (come anticipato da Paola Severino su questa rivista nei giorni scorsi) e, al contempo, […]
Il Consiglio europeo tra vaccini e digitale
Tra le varie urgenze in agenda, il Consiglio europeo del 25 e 26 marzo dovrà affrontare due temi tra loro diversi ma entrambi prioritari per impostare una ripartenza accelerata dell’economia europea e rafforzarne l’autonomia strategica. Per il breve termine, i Paesi europei dovranno adottare delle politiche più decise in merito alla diffusione dei vaccini alla […]
Un piano per la ripresa o per la Next Generation?
Il piano di utilizzo del Recovery Fund annunciato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte non spazza via un dubbio: il governo italiano ha colto appieno il senso del programma europeo ormai ribattezzato Next Generation EU? Sinora il dibattito fra le forze politiche si è concentrato sul meccanismo per la selezione dei progetti e la supervisione […]
Un “Digital Act” per l’Europa
L’impatto del digitale e delle big tech Gafam (Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft) sull’economia e, in misura più ampia, sulla società assume oggi effetti dirompenti. Assistiamo non soltanto a una crescita esponenziale del mercato digitale, ma anche all’integrazione di settori tecnologici e industriali come le telecomunicazioni, l’automotive o le attività spaziali, che possono determinare scenari […]
Ripensare gli obiettivi e le priorità dell’agenda G20 nel mondo post-Covid
La pandemia di Covid-19 ha colpito in maniera simmetrica, seppure con intensità differenziata, tutte le nazioni al mondo, evidenziando una volta di più l’elevato grado di interconnessione raggiunto a livello globale. Per contrastare gli effetti socio-economici e sanitari causati dalla crisi da Covid-19, servirebbero quindi risposte multilaterali, non solo nella gestione della fase emergenziale, ma […]
La svolta dell’Europa e i passi ancora necessari
Nel suo primo ampio discorso sullo stato dell’Unione, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha ribadito con forza la necessità di utilizzare questa fase di transizione aperta dalla drammatica crisi pandemica perché l’Europa si muova verso il futuro, utilizzando il processo di integrazione comunitaria come strumento fondamentale per rispondere alle sfide oggi presenti. Molte […]
Lo Stato dell’Unione: il discorso di von der Leyen analizzato da Nathalie Tocci
Il grande messaggio politico di questo primo discorso sullo stato dell’Unione di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, è stato certamente incentrato sulla risposta europea alla pandemia Covid-19, ma è stato anche un messaggio politico, di grande rilancio e ripresa dell’Unione europea. Quello che la presidente ha fatto è stato riconoscere la natura […]
Una svolta per il modello digitale cinese?
L’epidemia di coronavirus iniziata a dicembre nella città di Wuhan (provincia dello Hubei) ed estesasi a più di 20 Paesi, ha finora causato oltre 1600 vittime e 70.000 contagi in Cina. L’epidemia ha esposto i limiti delle amministrazioni locali cinesi nell’affrontare le emergenze, ed ha già avuto ripercussioni politiche con la rimozione dei vertici dello Hubei […]
Un mercato comune dei dati per l’Europa?
La strategia digitale presentata dalla Commissione europea mira a dare all’Unione europea un ruolo di leadership nella trasformazione digitale. Questo tipo di annuncio non è nuovo, ma va notata l’ambizione del piano presentato dal commissario al Mercato interno Thierry Breton e dalla vicepresidente esecutiva (responsabile del digitale) Margrethe Vestager. Mentre sull’intelligenza artificiale vengono riaffermati principi etici, legati all’uso […]
Stop al riconoscimento facciale nell’Unione europea?
La Commissione europea starebbe vagliando una potenziale iniziativa volta a proibire l’implementazione di sistemi di riconoscimento facciale. Un divieto temporaneo, per un periodo compreso tra i 3 e i 5 anni, in attesa che siano sviluppati una metodologia adeguata per stabilire il potenziale impatto di tale tecnologia e possibili strumenti per mitigare i rischi connessi […]