– 37: Trump chiede la conferma della giudice Barrett subito, Biden dopo il voto

27 Set 2020 - Diario Americano USA 2020 di Giampiero Gramaglia

Il magnate presidente Donald Trump chiede al Senato di procedere subito a confermare la nomina di Amy Coney Barrett alla Corte Suprema e invita i democratici a non ostacolare il percorso.

L’audizione della giudice Barrett davanti alla Commissione Giustizia del Senato dovrebbe iniziare il 12 ottobre e durare quattro giorni; e il voto di conferma del senato a maggioranza repubblicana potrebbe arrivare prima delle elezioni presidenziali del 3 novembre.

Il rivale democratico di Trump, Joe Biden, chiede invece al Senato che il voto su Barrett avvenga dopo le presidenziali. Biden lo dice mentre si svolge alla Casa Bianca la cerimonia di designazione della giudice e poi lo ribadisce su Twitter: “Il Senato non dovrebbe votare finché non abbiano votato gli americani. Non dovrebbe agire finché gli americani non abbiano scelto il loro prossimo presidente e il loro prossimo Congresso”.

La designazione di Barrett alla Corte Suprema, già ampiamente anticipata dai media, è stata annunciata da Trump ieri pomeriggio, con accanto la giudice e presenti il marito e i suoi sette figli. Se confermata dal Senato, Barrett, cattolica conservatrice, prenderà il posto dell’icona liberal Ruth Bader Ginsburg: i suoi pareri legali potrebbero risultare determinanti su temi come l’aborto, la sanità, l’immigrazione, la vendita delle armi e molti altri.

Con Barrett alla Corte Suprema, i giudici di orientamento conservatore saranno sei, contro tre d’ispirazione liberal: uno sbilanciamento senza precedenti nella storia recente. E ciò in vista d’un possibile scontro sui risultati elettorali, che il presidente non esclude di portare proprio davanti alla Corte Suprema, in caso di sconfitta.

La scelta di Trump comporta, però, anche rischi: se galvanizza lo zoccolo duro dei suoi sostenitori, ultra-conservatori, evangelici, fondamentalisti, gli può ulteriormente alienare donne e indipendenti. Secondo fonti di stampa, il magnate si sarebbe affidato più all’istinto che al calcolo, incontrando solo Barrett e non ascoltando chi gli suggeriva di puntare su una scelta meno divisiva, come la giudice d’appello della Florida Barbara Lagoa, forte di un sostegno bipartisan e con in dote la presa sull’elettorato ispanico.

Trump, inoltre, punta sempre sulla “October surprise’, la sorpresa d’ottobre, il via libera al vaccino anti-coronavirus che gli consentirebbe di intestarsi il ruolo di salvatore della patria, dopo le critiche per la gestione della pandemia.

Nel Rose Garden della Casa Bianca, Trump ha detto: “Amy è una donna dotata di grande talento, ha credenziali enormi e ha sempre dimostrato grande lealtà nei confronti della nostra Costituzione”. Trump ha nominato tutti e sette i figli – due sono adottivi, originari di Haiti, e uno è down -, ringraziandoli per avere condiviso la loro “incredibile mamma con il nostro Paese”.

Barrett ha dedicato le sue prime parole da giudice della Corte Suprema designata alla Ginsburg, un’icona liberal: “Ha rotto diversi soffitti di cristallo”, ha detto. Di formazione cattolica e conservatrice, ha pure ricordato il giudice Antonin Scalia, di cui è stata allieva e collaboratrice.

Per Kamala Harris, candidata vice-presidente democratica, “la scelta di Trump è chiara: distruggere l’Affordable Care Act e rovesciare la Roe vs Wade”.

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